Vogliamo prima di tutto rassicurare il lettore che si occupa di SEO: tranquillo il SEO non è morto. Anche se ti senti confuso dalle modifiche sul pagereank provocato dall’aggiornamento Penguin di google stai sereno: hai ancora un lavoro.
Valutazionesito.it si trova in una buona posizione per poter dare consigli in merito poiché abbiamo molti webmaster nel nostro network che ci segnalano le penalizzazioni giorno per giorno. Inoltre siamo anche hosting service di svariate migliaia di siti pertanto riceviamo dati rilevanti su cui effettuare l’analisi della situazione…..
Come opera Google Penguin sulla SERP?
L’analisi sui siti penalizzati indica come il numero esiguo di backlink provenienti da siti della stessa nicchia possa essere il fattore principale di penalizazione. La nostra analisi concorda con quella dei nostri amici di San Francisco, e mostra che essere linkati da siti non rilevanti è ok, ma per mantenere il ranking è essenziale essere supportati da link provenienti da siti dello stesso segmento di “business” del vostro sito.
Google cerca di prevenire eccessi di ottimizzazione (over-optimization) messi in atto da manipolazioni sugli anchor text di siti non rilevanti rispetto al sito che riceve il link. Si è giocato molto sul questo apparente paradosso dell’eccesso di ottimizzazione ma non esiste questo problema. Sarebbe stato più corretto parlare di manipolazione che è quello che giustamente google penguin cerca di smascherare. E’ sufficiente ragionare in modo logico per comprendere che il penguin è un aggiornamento operato allo scopo di offrire, a chi effettua una ricerca su google, una SERP con risultati di qualità, e non manipolazioni da apprendisti stregoni del SEO.
Link spamming: come posizionarsi su google senza comprare link
Google sta cercando di sostituire come criterio o fattore di qualità l’uso di anchor text con contenuti rilevanti alla nicchia dei siti che ricevono il link.
Manipolare gli anchor text è relativamente semplice, mentre è più difficile ottenere link da pagine web della stessa nicchia e con keyword rilevanti a quelle del sito ricevente. Insomma se questo avvine è probabile che sia organico e non manipolato da black hats. Questa forma di manipolazione sugli anchor text decontestualizzati ha spinto google a sviluppare l’aggiornamento penguin.
Quello che ha reso possibile questo nuovo paradigma è la capacità di determinare la rilevanza del contenuto di un sito rispetto ad una nicchia di parole chiave. Si tratta di una tecnologia attualmente facile e poco costosa da implementare. Questo aggiornamento comporta una maggiore influenza del contenuto come fattore di ranking di una pagina web rispetto agli anchor text. Detto in altre parole: è quello che circonda un’anchor text che fa la differenza. Contenuti! Lo ripetiamo sempre. La qualità di quello che scrivete fa la differenza per il lettore e anche per google. Elementare Watson.