Quali sono le regole fondamentali in base a cui bisogna scegliere un’agenzia specializzata nella link building? Come già sappiamo la link building è una delle principali attività per quanto riguarda la SEO. Nel momento in cui scegliamo di adottare una campagna di link building, vuol dire che abbiamo bisogno di migliorare la nostra posizione e autorevolezza nella Serp di Google, al fine di aumentare il traffico del nostro sito internet per farci meglio conoscere, attraverso i motori di ricerca. Qui vi illustriamo cinque soluzioni per scegliere un’agenzia per link e backlinks.
1) Puntare sulla qualità dei backlinks per migliore il nostro posizionamento
Abitualmente una campagna impostata sulla link building prevede la pubblicazione di guest post su siti esterni. Questo è il nostro primo step da cui far partire una campagna basata su backlinks di qualità. Bisogna quindi ragionare in termini strategici visto che la SEO se fatta bene e con criterio, può dare risultati importanti, nel giro di qualche mese, andando a migliorare prima il posizionamento e poi le performance del sito target. Naturalmente questo tipo di promozione deve essere legata ai link acquisiti che devono essere di buona qualità, così come risulta fondamentale non commettere errori con i testi di ancoraggio. I link acquisiti in genere devono provenire da siti di qualità che non si occupano di tematiche di tipo generaliste: più sono specifici e settoriali, pur avendo meno visite, più vi aiuteranno nel percorso di autorevolezza che state cercando di ottenere.
2) Come stabilire la qualità dei siti da utilizzare per i nostri backlinks
Tralasciando l’aspetto spinoso e il dualismo un po’ manicheo che vede da una parte i sostenitori dei link da siti a tema, contro chi sostiene la tesi che è preferibile avere link su siti generalisti, è chiaro che alcuni siti più autorevoli e meglio posizionati potranno essere più comodi, rispetto invece a quel tipo di sito a tema, che però non è capace di generare una grande mole di visite e di traffico. Motivo per cui acquisire un link su un sito di informazione come Il fatto quotidiano o La Stampa, può avere i suoi vantaggi, anche quando parliamo di link building, in veste maggiormente tecnica o di link e backlinks, adottando la filosofia del fine che giustifica i mezzi, tenendo presente che ogni sito, può fare il suo lavoro, dato che il buono è sempre facilmente riconoscibile.
3) Puntare sulla naturalezza del link e delle anchor text
Per chi non fosse del mestiere, questo punto potrebbe sembrare abbastanza ovvio e scontato, eppure anche nel 2019 ci capita di imbatterci sovente in link e in anchor text forzati, fuori contesto e che anche a un occhio non esperto balzano agli occhi per la totale assenza di naturalezza. Quante volte ci è capitato di leggere dei testi che sembrano tradotti con Google Traslate o ancora peggio assemblati a colpi di bot. Il web è pieno zeppo di questo tipo di contenuti spazzatura. Per questo motivo diventa necessario puntare sempre sulla naturalezza dei link e delle anchor text; non è questione di distinguersi e di spiccare, ma di fare bene il proprio lavoro, sempre e comunque.
4) La forza dell’anchor text: coerenza e disciplina sono sempre alleate
La scelta di ogni singola parola che viene utilizzata per la costruzione dell’anchor text è fondamentale. Per questo motivo bisogna evitare alcun tipo di forzatura, trovando soluzioni che possano dare coerenza al testo dell’articolo, sia per quanto riguarda il target, sia perché spesso risultano sospette a Google: questo sarebbe un danno d’immagine notevole per la campagna che abbiamo deciso di effettuare, basato appunto sul posizionamento e sull’autorevolezza, non sull’esatto contrario.
5) L’importanza del posizionamento del link
Sappiamo tutti le regole fondamentali per quanto riguarda il posizionamento di un link in una determinata pagina. Si tratta appunto di uno strumento votato all’approfondimento di un determinato contenuto editoriale. Inutile quindi spiegare perché non bisogna commettere errori come inserire un link nel titolo di un articolo: sarebbe il modo peggiore per mettere in evidenza il nostro “cavallo di Troia”. Ricordiamo sempre il principio secondo cui il link deve essere naturale e deve ottenere lo scopo di risultare utile per l’utente, dato che non bisogna posizionare mai link in modo forzato e off topic.